La prima collaborazione al via è quella con Cristiana Martelli che ritengo un’esperta di astrologia molto competente, molto attenta, ma anche molto sensibile. Per motivare la scelta di questa neonata sinergia con un’astrologa, userò le parole di Glenn Perry, psicoterapeuta e astrologo statunitense, che ritengo perfette per ciò che intendo esprimere: “(…) essa [La carta di nascita] offre un quadro della struttura archetipica della psiche – ciò che abbiamo in comune con tutti gli esseri umani – come anche della struttura psichica dell’individuo [la sua carta di nascita]. (…) [Essa] (…) punta e ci mantiene nella giusta direzione, pertanto migliora il lavoro interpretativo ed accelera l’intero processo terapeutico. (…)  [La carta di nascita] assiste il terapeuta tanto nella diagnosi che nella prognosi, giacché laddove simboleggia conflitti e complessi innati, individua anche [grazie ai transiti e alle progressioni] aree e periodi di probabile crescita. Nel campo della psicologia moderna non esiste nulla di analogo. (…) Nella maggior parte del mio lavoro (…) [La carta di nascita] la utilizzo semplicemente come strumento diagnostico; ma in quanto tale essa accelera enormemente la fase di diagnosi e mi aiuta ad empatizzare più profondamente e rapidamente con la visione del mondo del mio cliente - vale a dire con la sua mitologia personale. (…) L’astrologia non è una terapia più di quanto una radiografia non costituisca una cura per il cancro. È uno strumento diagnostico, ma di gran lunga superiore ad ogni altro messo a punto dalla psicologia.” - tratto dal discorso di Angela Leonetti presso Cida 13.2003.

Sebbene l’ambito di azione di Glen Perry sia la psicoterapia ed egli spieghi come l'avvalersi della carta astrale gli consenta di fare diagnosi più veloci per i suoi pazienti, ritengo che anche nel Counseling, nel cui ambito di azione come si sa non si fanno diagnosi, il contributo astrologico non predittivo possa essere estremamente prezioso. In quanto, possa consentire al Counselor, sia di “empatizzare più profondamente e rapidamente” con la filosofia di vita del cliente, che individuarne "aree e periodi di probabile crescita" .

È in questa prospettiva che, lo studio della carta del proprio cielo di nascita diviene un contributo di valore, soprattutto per coloro che intraprendono un percorso di fioritura personale, giacché in grado di contribuire più velocemente ed efficacemente nel fornire direzione e focus. Un’astrologia, dunque, che non venga usata come tecnica previsionale, ma che si proponga prevalentemente come strumento di indagine, affiancandosi e ampliando brillantemente il setting di counseling per valorizzare al meglio rapporti umani e risorse umane.

Ecco, dunque, il motivo per il quale intraprendo questa nuova avventura!     Anna Maria